La corsa ristagna questa settimana e – dai sondaggi considerati – non emergono grandi novità, tranne una: la frenata, lenta ma evidente, del Partito Democratico. Comunque, vediamo un po’…
Sinistra Arcobaleno: 7% (-0,2%)…continua il lento indebolimento dell’Arcobaleno. La settimana scorsa avevo ipotizzato il lieve calo, ma stavolta penso che siamo arrivati al limite. Non penso che i consensi per la coalizione bertinottiana possano scendere sotto il 6,5%.
Udc: 6,6% (- 0,1%). Avevo previsto una risalita sopra il 7, invece c’è stata una miniflessione. Ma io – imperterrito – mi ostino a vedere una risalita.
Destra: 2,3% (+ 0,4%). L’esposizione mediatica fa bene alla Gauleiter Santanchè, che guadagna qualcosa nel corso della settimana. E penso che la crescita possa andare ancora avanti.
PD-IDV: 36,6% (- 0,8%). I sondaggi sono abbastanza chiari su questo: la corsa del PD ha subito un rallentamento e – per la prima volta da gennaio – il dato del partitone di Veltroni subisce una battuta d’arresto. Si ferma per ripartire, o si ferma perchè il momento buono è passato? presto per dirlo, ma una settimana è stata buttata via e questo per chi ha il tempo che gli rema contro non va certo molto bene…Previsione? difficile dirlo, si apre una settimana cruciale…ma mi ostino a vedere una crescita. Minima, sotto il 37,5%.
PDL-LN: 44,4% (- 0,2%). Lievissima flessione della coalizione berlusconiana…con mia somma sorpresa. Continuo a meravigliarmi della straordinaria stabilità del voto per il Sultano di Arcore, qualsiasi cosa accada. Un 44,4% è moltissimo, per me troppo…io mi ostino a immaginare una flessione, sotto il 43%. Magari non subito, non questa settimana, ma io la vedo così.
Altri: 3,1% (+ 0,9%). Allora non è colpa solo dei politici, anche i cittadini ci mettono del loro! chiunque si presenti ottiene una possibile indicazione di voto…forse un segno di voglia di facce nuove e slogan nuovi. Fatto sta, che l’orientamento di preferenza verso “gli altri” cresce vistosamente. Quasi il 2,5% in 2 settimana. 1.000.000 di persone circa…