23/10/2012 – Renzi e Grillo stanno ottenendo una crescita ampia di consensi per il fatto che essi dicono alle persone quello che in questo momento le persone vogliono sentire: essi parlano dei privilegi dei politici come della riduzione del numero dei parlamentari, parlano contro la “casta” politica, parlano di “mandare a casa” i politici che hanno ridotto il nostro paese ad una situazione di declino “inesorabile”etc.
Insomma essi dicono le “parole giuste”. Queste parole giuste però non sono nate dal nulla: esse sono l’espressione del malcontento della popolazione, della difficoltà di tanti italiani ad affrontare la crisi economica e le misure di austerità e rigore mentre tanti politici “rubano” denaro pubblico.
Renzi e Grillo hanno successo perchè altri “hanno fallito”: i vari problemi che affliggono l’Italia come ad esempio la corruzione e il malaffare si sono “addensati” e “ammassati” al punto da divenire “insostenibili” e da produrre un “esplosione” da molti inaspettata.
Renzi e Grillo sono quell’esplosione e al di là del fatto che essi siano condivisibili o meno essi rappresentano il “terremoto” politico che doveva arrivare da molto tempo .
Che siano valutati in modo positivo o negativo essi stanno esprimendo e dando voce a tanti italiani che li seguono: essi sono stati “generati” dalla sconfitta della politica, da un “big bang” “partorito” da una situazione ormai “assurda e inconcepibile” come è stata quella italiana degli ultimi anni riguardo a corruzione, malaffare e quantaltro.
Inoltre consideriamo il fatto che un’epoca simile a quella odierna si è già presentata dopo tangentopoli. Tangentopoli “generò” Berlusconi e la Lega, personaggi che a quanto pare “hanno fallito” nel “porre rimedio” agli errori commessi nella prima repubblica.
Ora bisogna vedere Grillo e Renzi e altri, che accanto a loro si propongono come il “nuovo”,cosa faranno.
Fonte: systemfailureb.altervista.org