19/02/2014 – Le parole chiave che ha usato di più sono #firenze, #adesso, #coseconcrete , #leopolda2012. Ma di certo viene ricordato per #enricostaisereno e caro silvio #ciao.
FIRENZE – L’hashtag preferito di Matteo Renzi? Ovviamente #Firenze, anche se la prima volta che l’ha usato, il cancelletto lo usava proprio poco. Il primo uso intensivo fu per le assemblee dei “100 luoghi”, 100 incontri sui progetti per la città. Il sindaco (uscente)-segretario Pd (montante) – presidente del Consiglio (incaricato) è sempre stato considerato un politico tra i più «social». Aficionados di Facebook dal 2009, poi è sbarcato su Twitter (il primo twwet è del 2012), dove ora ha 810 mila follower (e ne segue veramente pochi, 576).
LE PAROLE CHIAVE PIU’ USATE – Ma per dire cosa? Gli hashtags più usati, ci dice Twitonomy (uno degli strumenti per “sezionare” la comunicazione fatta su questo social network) che le parole chiave che ha usato di più sono #firenze (348 volte), #adesso (103), #coseconcrete (68), #leopolda2012 (34). Si scende poi con i più semplici #buongiorno (33), #leopolda (29), #cambiaverso (28), #ballarò (23), #leopolda13 (23), #oltrelarottamazione (22). Ma non sono stati questi i codici sui cui Renzi ha fatto parlare chi lo segue.
IL TWEET PIU’ RILANCIATO – Il tweet più rilanciato dagli altri utenti è del dicembre 2012. Berlusconi per l’ennesima volta lo richiamava in causa, «se Renzi vuole venire con noi, sappia che ai liberali tengo sempre la porta aperta», disse. La risposta piacque molto sul web, ribadita da 9.499 utenti: «Caro Silvio, le cose si possono comprare, le persone no. Non tutte, almeno. Io no. Hai le porte aperte per me? Chiudi pure, fa freddo! #ciao». Un anno dopo, mentre si discute su chi incaricare premier, si fa il suo nome: «Ciò che volevo per l’Italia l’ho detto per le primarie. Ho perso. Adesso faccio il sindaco. Non ci possiamo permettere neanche i rimpianti» chiude la partita (allora) il sindaco a marzo. E la sera della sconfitta con Bersani alle primarie 2012, in tanti dei suoi sostenitori, soprattutto quelli che non potevano essere a Firenze, ribadirono le sue parole: «Era giusto provarci, è stato bello farlo insieme. Grazie di cuore a tutti, ci vediamo dalla fortezza da basso alle 21.30. #pDay».
«ANIMALE DA IPHONE» – Tra quelli più recenti, solo quello di lunedì scorso finisce nella Top Five tra quelli “favoriti” (cioè su cui chi sta su twitter ha cliccato), “Con tutta l’energia e il coraggio che abbiamo #lavoltabuona” e quello della settimana precedente dopo la caduta del governo Letta e ormai la certezza che sarebbe toccato a lui formare l’esecutivo, “Un Paese semplice e coraggioso #proviamoci” Renzi, come sa chi lo segue, è un animale da Iphone, sempre attaccato al cellulare E infatti la maggior parte dei suoi tweet partono sul touch del telefonino della Apple: 1.717 su 3.018. Ma evidentemente qualcuno del suo staff ha un android, da cui sono partiti almeno 8 tweet.
Fonte: corrierefiorentino.corriere.it