Italiani sempre più ‘mobile’: passiamo più di 46 ore al mese sulle app

Italiani sempre più ‘mobile’: passiamo più di 46 ore al mese sulle app

I dati ComScore: il tempo trascorso con le applicazioni rappresenta oltre la metà dei minuti ‘digitali’. In cima alle più utilizzate, quelle che fanno capo a colossi come Google e Facebook.

Gli italiani sono sempre più “mobile” e le applicazioni di smartphone e tablet ormai monopolizzano il loro tempo online. È quanto emerge da un’indagine di comScore secondo la quale oltre la metà dei minuti “digitali” in Italia a ottobre è stata trascorsa sulle app. E sulle stesse gli utenti hanno passato l’87% dei minuti totali online sui dispositivi mobili.

L’indagine, condotta su un campione di utenti con più di 18 anni di smartphone e tablet Android e iOS, certifica anche che complessivamente gli italiani passano più di 46 ore al mese su applicazioni, contro poco più di 7 ore su “mobile web”. Il totale dei minuti che gli italiani hanno trascorso su app a ottobre ammonta a 49 milioni di giorni, equivalenti a 134 mila anni, il tempo che occorrerebbe per tornare nel Paleolitico.

La crescita del mercato digitale italiano, spiegano gli analisti, è guidata dal consumo di internet “mobile”. Il trend più evidente è quello dell’esplosione delle applicazioni a discapito del desktop, i cui minuti a ottobre 2016 sono calati del 21% rispetto all’anno precedente.

In cima alle app più utilizzate ci sono quelle che fanno capo a colossi come Google e Facebook. A ottobre su smartphone Android oltre il 70% dei minuti trascorsi sulle top-100 app per tempo speso appartiene alle prime cinque della lista. Un dato, affermano gli analisti, “che dimostra come i concorrenti debbano fronteggiare una forte concentrazione”. Lo dimostrano anche i dati sui download: a ottobre più del 56% degli italiani non ha scaricato nemmeno un’app e di quelli che lo hanno fatto più del 57% ne ha scaricate solamente una o due. Solo pochi utenti hanno scaricato più di sei applicazioni durante il mese e rappresentano meno del 9% dell’audience totale.

Fonte: repubblica.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *