Salvini ancora in vetta alla classifica. Seguito dal premier Conte e il ministro leghista Centinaio. Fanalini di coda i tre pentastellati Di Maio, Lezzi e Toninelli. Il report in esclusiva su L43
Qual è la reputazione online dei ministri italiani? Reputation Science, la prima società italiana in grado di gestire in modo scientifico e integrato la reputazione di aziende, manager e istituzioni, nata dalla joint venture tra Community Group e Reputation Manager, condurrà un osservatorio mensile su Lettera43 per monitorare l’andamento della percezione online nei confronti dei ministri del governo Conte.
6. PAOLO SAVONA SOSTENUTO DALLA RETE
Bene anche Paolo Savona, ministro per gli Affari europei che realizza un punteggio di 33,6. Il sentiment positivo si attesta sul 44% e prevale su quello negativo (16%). Il 40% dei commenti è invece neutro. Nonostante l’inchiesta della Procura di Campobasso che vede coinvolte 22 persone tra cui Savona per presunta usura bancaria, il ministro riscuote consensi, con utenti che lo difendono e lo sostengono anche dopo le accuse.
7. LORENZO FONTANA PAGA LA BATTAGLIA SULLA MANCINO
Il ministro per la Famiglia e le disabilità, Lorenzo Fontana, si conferma al settimo posto con un punteggio di 30,3 come un personaggio che divide: il 30% di commenti è positivo e il 30% negativo. Il restante 40% è neutro. Le critiche sono dovute alla sua proposta di abrogazione della legge Mancino. Al contrario c’è chi lo apprezza per le proposte di asili nido gratuiti, Iva ridotta per i prodotti dell’infanzia e sistema fiscale “family friendly”.
8. ELISABETTA TRENTA RISALE LA CHINA
Promossa anche il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, che con un punteggio di 29,1 si piazza all’ottavo posto salendo di quattro posizioni. Nei suoi confronti il 44% del sentiment del web è positivo, il 18% negativo e il 38% neutro. La ministra è apprezzata per la sua decisione di non comprare altri caccia F35 e di investire il budget a disposizione per nuovi progetti di difesa.9. GIOVANNI TRIA SI MANTIENE IN POSIZIONE STABILE
Si conferma in nona posizione Giovanni Tria con un punteggio di 27,2. Il 39% di commenti è positivo, il 22% negativo e il 39% neutro. L’approvazione del Def e la decisione di sforare il rapporto deficit-Pil divide il web tra chi si dimostra fiducioso nelle capacità risolutive del ministro dell’Economia e delle Finanze e chi invece lo critica.
10. GIULIA GRILLO CONVINCE A METÀ
Metà classifica per Giulia Grillo ministro della Salute, che realizza il punteggio di 24,1. Il 40% de comenti è positivo, il 9% negativo, il 53% neutro. Apprezzata per la risolutezza con cui sta cercando di apportare cambiamenti nella Sanità italiana puntanto su trasparenza, meritocrazia e partecipazione. Tallone d’Achille è il disegno di legge che introduce l’obbligo flessibile sui vaccini, che non sembra troppo apprezzato né da chi sostiene l’importanza dei vaccini, né dai no-vax che la accusano di fare dietro front rispetto alle sue dichiarazioni di un anno fa contro la Legge Lorenzin. In seguito alla decisione, infatti, le negatività nei suoi confronti sono salite al 33%.11. ERIKA STEFANI PASIONARIA PER L’AUTONOMIA DEL VENETO
Sale di quattro posizioni in classifica piazzandosi all’undicesimo posto Erika Stefani, ministra per gli Affari regionali e le autonomie che realizza il punteggio di 20,6. Il 49% di commenti online risulta essere positivo e solo il 5% negativo. Il 46% del sentiment si attesta sul neutro. Molti quindi i commenti, la maggior parte dei quali positivi, per l’ottenimento dell’autonomia veneta richiesta dai cittadini durante il precedente referendum.12. ALBERTO BONISOLI RECUPERA GRAZIE ALLE NOVITÀ SUI MUSEI
In crescita anche Alberto Bonisoli che passa dall’ultimo posto alla 12esima posizione con un punteggio di 20,2. Il 42% di commenti è positivo, il 25% negativo e il 33% è neutro. Apprezzate le novità proposte dal ministro dei Beni e delle Attività culturali, in particolar modo, l’ingresso nei musei a 2 euro per tutti gli under 25, le 20 giornate gratuite annuali e l’abolizione delle domeniche gratis. Alcune critiche per la battuta sull’abolizione della storia dell’arte nei licei.13. ALFONSO BONAFEDE PIACE PER LA RIFORMA DELLE INTERCETTAZIONI
Si conferma in 13esima posizione, il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede che ottiene il punteggio di 19,5. Con il 31% di positività, il 25% di negatività e il 44% di commenti neutri. Nonostante il suo presunto coinvolgimento sull’inchiesta livornese su Aamps, il ministro sembra comunque riscuotere più consensi che critiche. Lo stop alla riforma delleintercettazioni e il conseguente azzeramento della riforma Orlando incontrano il consenso della Rete.
14. ENZO MOAVERO MILANESI: VOTI ALTI MA POCHI COMMENTI
Quattordicesima posizione per Enzo Moavero Milanesi con un punteggio di 18,9. Il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale registra il 58% di positività, il 38% di commenti neutri e solo il 4% di negatività. La sua fitta agenda di incontri con i Capi di Stato europei e in particolar modo la sua visita in Libia e il colloquio con il suo omologo sul tema dell’immigrazione ha sorpreso positivamente la Rete.15. RICCARDO FRACCARO APPREZZATO PER I TAGLI ALLA CASTA
Si conferma al 14esimo posto della classifica il ministro per i Rapporti con il parlamento e la Democrazia diretta Riccardo Fraccaro che totalizza un punteggio di 17,4. Il 53% dei contenuti che lo riguardano ha un impatto neutro, ma quando le opinioni si polarizzano quelle positive hanno un impatto molto più alto di quelle negative. La proposta del disegno di legge che prevede la riduzione del numero dei parlamentari e il conseguente taglio degli stipendi con risparmi calcolati in 100 milioni l’anno gli fa guadagnare punti agli occhi degli internauti.16. MARCO BUSSETTI E LA POLEMICA SUGLI IDONEI
Al 16esimo posto in classifica troviamo Marco Bussetti, ministro dell’Istruzione, con un punteggio di 16,1. Il 29% di commenti è positivo, il 28% negativo e il 43% neutro. Il web appare diviso tra chi lo critica duramente, in particolar modo su Twitter con l’hashtag #idoneifantasma, per la sua proposta di «far sparire gli idonei», docenti che hanno superato il concorso ma non rientrano nei posti a bando, e chi invece appare fiducioso nelle nuove linee guida su scuola, università e ricerca da lui proposte.17. BARBARA LEZZI SCOTTATA DALLE PROMESSE MANCATE
Terz’ultima Barbara Lezzi che ottiene un punteggio di 13,9, perdendo una posizione. Il 33% dei commenti è negativo, il 32% positivo e il restante 35% neutro. La «leonessa», così apostrofata da molti utenti, viene criticata per non aver rispettato le promesse della campagna elettorale, come per esempio la mancata chiusura dell’Ilva di Taranto o il mancato blocco del gasdotto Tap. «oLEZZI di incompetenza», scrive un utente su Twitter.18. LUIGI DI MAIO: LO SCIVOLONE DEL LEADER M5S
Un clamoroso penultimo posto per il ministro del Lavoro e vicepremier Luigi Di Maio che con un punteggio di 13,2 scivola inesorabilmente dalla quinta alla 18esima posizione. Da agosto la percezione negativa è salita al 63%. Nello stesso periodo, solo all’interno della sua fanpage di Facebook, si raggiunge una percentuale di commenti negativi pari al 55%. Ironia e battute di ogni tipo sulle gaffe di Di Maio popolano il web e particolarmente frequenti sono i commenti di elettori delusi: «Ti ho votato: avevi promesso…Stai facendo il contrario. Dimenticate tu, grillo, ecc. il mio voto a partire dalle europee…e perderete chissà quanti altri voti!». Commenti che in molti casi sconfinano in insulti e messaggi di odio.19. DANILO TONINELLI ULTIMO TRA GAFFE E SELFIE
Ultimo posto per il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, che registra un punteggio di 11,3 e perde otto posizioni. Da agosto solo il 17% dei commenti è positivo. Molto critico invece il 60% che commenta le varie gaffe del ministro: dal selfie al mare con la moglie a una settimana dal crollo del Ponte Morandi, al “sorriso” sfoggiato davanti al plastico del ponte di Genova a Porta a Porta fino alla la foto in compagnia dei figli su Instagram dal barbiere. L’infelice didascalia sotto la foto («Ho revocato la revoca della concessione al mio barbiere») inasprisce ulteriormente gli animi.