Politica italiana uguale Mazinga!

Politica italiana uguale Mazinga!

Cercando tra i vari post e articoli da pubblicare oggi nel nostro blog, ne ho trovato uno molto particolare e critico sulla politica attuale relativamente alla “rottamazione politica” in atto. La domanda più importante che ci si pone è: chi costruisce? Chi costruisce una nuova idea politica, chi costruisce i programmi, chi vuole costruire una nuova Italia?

Si sottolinea in modo ironico e metaforico come la situazione in cui ci troviamo sia simile al fenomeno dei Mazinga, che nelle sceneggiature dei cartoni animati giapponesi rappresentano delle divinità-robot, delle macchina potentissime che possono essere usate per il bene o per il male, in base alle intenzioni di colui che la comanda. Questo concetto si rifà alla tradizione mitologica giapponese dei Majin (魔神), ovverosia degli esseri magici ed entità demoniache.

Ma vi lascio alla lettura dell’articolo, parzialmente riprodotto qui sotto.

Un Mazinga a settimana. Tutti vogliono rottamare, ma chi costruisce?

Più che politici sembrano tanti piccoli Mazinga, che invece di fare qualche riforma ed il bene del paese cercano di abbattere l’Imperatore delle Tenebre dietro l’angolo. E’ un continuo ed un crescendo. Ogni giornonasce e sorge qualcuno che vuole fare piazza pulita o tabula rasa dell’altro. Un tempo l’odio e tutti i raggi gamma erano concentrati contro i partiti avversari ed abbiamo vissuto il bipolarismo all’italiana senza esclusioni di colpi, oggi l’iniziativa politica è in mano al singolo ed al politico mediaticamente forte, che cerca di imporsi sugli altri tramite annunci roboanti e colpi ad effetto. Una sciabolata di là, una polemicuccia di qua, un indignazioni qui, una protesta di là ed il mostro da schiantare è servito.

L’ultima ad arrivare in ordine di tempo è stata Daniela Santanchè che ha chiesto di azzerare il Pdl, tutta la classe dirigente e gli organigrammi del partito (Alfano compreso) per ripartire da zero (forse conBerlusconi). Aveva incominciato Matteo Renzi che avendo scambiato le primarie “per la notte dei lunghi coltelli” chiedeva di radere al suolo il quartier generale del partito democratico. Ci prova tutti i giorni Beppe Grillo che da anni bombarda dal suo blog il Palazzo ed acquista ogni giorno più consensi.

Non e’ piu’ politica sono dichiarazioni di intenti e un po’ di guerra fratricida. Nessun programma, nessun idea, nessuna prospettiva. E’ solo una continua demolizione di quello che siamo e siamo stati. L’ Europa non esiste, i partiti sono tutti marci, le istituzioni sono malate, le regioni non funzionano piu’ , le province non hanno mai funzionato, i politici sono tutti ladri, l’Italia e’ in perenne declino.

Per continuare a leggere l’articolo clicca qui | Fonte: http://societacritica.wordpress.com | Data di pubblicazione: 19/10/2012

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