Renzi copia lo slogan da Franceschini: scatta l’ironia su Twitter

Renzi copia lo slogan da Franceschini: scatta l’ironia su Twitter

E’ il bersaglio preferito dei principali volti e nomi del centrosinistra.

La destra, invece, lo guarda con interesse, non fosse altro per la sua capacità di portare scompiglio tra gli avversari. Matteo Renzi, ormai ufficialmente candidato alle primarie per sfidare la leadership di Bersani, è sicuramente la spina nel fianco del Pd.

I sondaggi lo danno ancora indietro rispetto al segretario: l’ultimo, quello diffuso dall’Ipsos di Pagnoncelli durante la prima puntata di Ballarò, segnava un distacco di dieci punti, ma lui è deciso a conquistare il popolo del centrosinistra a bordo del suo camper. L’avventura elettorale parte oggi, ma già col piede sbagliato.

Ha suscitato parecchio stupore, misto a non pochi commenti ironici, la scelta dello staff di Renzi per lo slogan da portare in giro per l’Italia. Non perché sia banale (in effetti granché originale non è), ma perché identico a quello utilizzato nel 2009 Dario Franceschini per la sua candidatura alle primarie del Pd. Un ritorno al passato? Probabilmente no, niente di più semplice che il suo team di comunicatori, che pure viene descritto come una sorta di macchina da guerra del marketing politico, nemmeno sapesse che quella parola in realtà non era nuova sui manifesti elettorali. “Adesso” è lo stesso slogan che accompagnò il volto di Franceschini (oggi capogruppo Pd alla Camera) alle primarie che avrebbero inaugurato la segreteria di Pierluigi Bersani.

Una svista? Un atto voluto? Secondo quanto riportato da Meli sul Corriere della Sera, né il coordinatore della campagna, Reggi, né l’esperto di comunicazione Giorgio Gori, erano a conoscenza dell’utilizzo di quello slogan da parte di Franceschini, ma il sindaco di Firenze, attento com’è all’immagine, ha subito messo le mani avanti. “Ma il nostro Adesso ha il punto esclamativo, è questa la vera novità, come Obama che nel suo ci ha messo un punto” avrebbe spiegato Renzi, con l’ennesimo riferimento al Presidente americano cui dice di ispirarsi e di cui ha seguito l’investitura alla Convention democratica di Charlotte.

Intanto, inevitabilmente, l’idea che un politico avezzo al marketing e alla comunicazione come Renzi abbia esordito nella sua prima competizione elettorale nazionale con la copia di uno slogan vecchio di tre anni ha scatenato l’ironia dei suoi colleghi di partito, soprattutto quelli più vicini a Franceschini. Anche stavolta, i commenti più sagaci arrivano da Twitter: “M’avanzano un sacco di cappellini dal congresso del Pd – scrive Pina Picierno – Le mando a Renzi e libero il garage?“. Mentre Beppe Fioroni coglie al volo l’occasione per smontare la teoria di Renzi sulla rottamazione dei vecchi leader: “Se ha copiato quello slogan significa che i nostri corpi si possono pure rottamare, ma le nostre opere sono degne di essere riprese“. Intanto la campagna elettorale in camper di Matteo Renzi è pronta per cominciare. “Adesso“.

Fonte: politica.excite.it

Foto: Libero – Facebook

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *