Serve una nuova classe dirigente per l’era digitale
05/02/2014 – Riforme profonde, una politica industriale di digitalizzazione dell’economia e una nuova generazione. Va riconosciuta onestà e lungimiranza a Romano Prodi che sul Corriere della Sera ha detto «…C’è un nuovo mondo. Occorrono persone nuove che lo interpretino. La nuova politica, per linguaggio, contenuto, velocità, supera la mia capacità di comprensione. Non sono un uomo 2.0». […]