Categoria: linguaggi

La par condicio ai tempi dei social

Siamo (da tempo, non ci sono più le mezze stagioni) in piena campagna elettorale. Nei prossimi giorni l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e la Commissione parlamentare di vigilanza emaneranno i rispettivi regolamenti, in applicazione della legge del febbraio del 2000, n.28. Tuttavia, la «par condicio» fu varata in una stagione tecnologicamente diversa, quando la […]

Perché la politica è diventata (anche) una questione di marketing

Pubblichiamo le conclusioni del libro dal titolo “LovePolitik. Quando la politica diventa marketing” scritto dal giornalista del Tempo Alberto Di Majo ed edito da Castelvecchi. Negli ultimi venticinque anni in Italia c’è stata una rivoluzione silenziosa che si è conclusa con il passaggio dalla SpotPolitik alla LovePolitik. Gli imperativi dettati dalla tv sono stati sostituiti […]

#Cambiostile: l’impegno dei politici a non usare parole ostili e non diffondere fake news

Funziona la volgarità in politica? Gli insulti fanno guadagnare voti e popolarità? Cosa pensavano di ottenere quanti si sono rivolti alla Presidente della Camera Laura Boldrini con epiteti come «Bambola gonfiabile», oppure peggio: «Va eliminata fisicamente». Una strategia per conquistare titoloni sui giornali e risollevarsi dopo una pessima performance alle ultime elezioni comunali? Un fenomeno, […]

Per chi voteranno i neomaggiorenni nel 2018?

Pubblichiamo un interessante indagine-sondaggio tratto dal sito web de L’Espresso – Repubblica. L’articolo pubblicato è redatto da Elena Testi. La rete di WhatsApp si attiva. Il link del sondaggio passa veloce di smartphone in smartphone tramite il meccanismo dell’interconnessione dati. I ragazzi iniziano a compilare le domande. Nel rimbalzo delle opinioni il Pd diventa un […]