Categoria: linguaggio nella campagna

Elezioni 2018, slogan e strategie comunicative dei partiti

Si pubblica l’articolo di lettera43.it, scritto da Gianluca Comin – Professore di Strategie di Comunicazione, Luiss, Roma. Di molti prodotti ricordiamo lo slogan ancora prima di identificarne la marca o le qualità distintive. Merito di uno spot particolarmente efficace, entrato nell’immaginario collettivo o fissato nella mente di milioni di consumatori per via del coinvolgimento di un […]

Il mio voto per un tweet: da Trump a Forza Italia, chi sfrutta di più i social

Donald Trump, il 45esimo presidente degli Stati Uniti, è iscritto a Twitter dal marzo 2009. Nove anni intensi, per lui e i suoi attuali 47,3 milioni di follower: i “cinguettii” pubblicati sono 36.900, gli ultimi dei quali risalenti al 28 gennaio e dedicati variamente a ripresa economica, ostruzionismo dei democratici e al rapper Jay-Z («Qualcuno […]

Elezioni 2018, quando il voto è come un like

Anche se le notizie sono poche, il rumore molto e gli effetti pratici finali (leggi: voti) da verificare, i partiti spingono fino in fondo il pedale dei social network. E nella prima campagna elettorale integralmente social oriented, nessuno è convinto che si possa vincere attraverso i social, ma tutti pensano che senza le grandi «discussioni» su Facebook o Instagram si possa perdere o per […]

La par condicio ai tempi dei social

Siamo (da tempo, non ci sono più le mezze stagioni) in piena campagna elettorale. Nei prossimi giorni l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e la Commissione parlamentare di vigilanza emaneranno i rispettivi regolamenti, in applicazione della legge del febbraio del 2000, n.28. Tuttavia, la «par condicio» fu varata in una stagione tecnologicamente diversa, quando la […]