Categoria: web democracy

Le elezioni, i social e le bolle ideologiche: ecco il profilo degli utenti più a rischio

Questo è un articolo dell’Atlante elettorale della Società Italiana di Studi Elettorali (Sise) che – in collaborazione con Repubblica – offre ai lettori una serie di uscite settimanali in vista delle elezioni politiche del 2018. La Sise promuove dal 1980 la ricerca nel campo delle elezioni, delle scelte di voto e del funzionamento dei sistemi elettorali. L’Associazione […]

Il mio voto per un tweet: da Trump a Forza Italia, chi sfrutta di più i social

Donald Trump, il 45esimo presidente degli Stati Uniti, è iscritto a Twitter dal marzo 2009. Nove anni intensi, per lui e i suoi attuali 47,3 milioni di follower: i “cinguettii” pubblicati sono 36.900, gli ultimi dei quali risalenti al 28 gennaio e dedicati variamente a ripresa economica, ostruzionismo dei democratici e al rapper Jay-Z («Qualcuno […]

Digital strategist a tutto web: i partiti ai tempi del voto 4.0

Il primo gennaio 1948 entrava in vigore la Carta. Negli articoli e nei verbali costituenti l’idea di un progetto di società che non negava soltanto il fascismo, ma anche lo stato di cose della nuova epoca, come sottolineava Calamandrei. Ideali oggi largamente traditi, soprattutto sul fronte dell’economia e del lavoro. Ai tempi del World Wide […]

La Cina come “Black Mirror”: libertà civili a partire dai like su Facebook

In Cina si sperimenta il “rating” per ogni cittadino. Basato su comportamenti, consumi, e perfino sulla vita “social”. Più facile ottenere un passaporto se si seguono certi comportamenti online. Nella storia umana recente la Cina può essere considerata il più grande laboratorioper progetti d’ingenieria sociale. Consideriamo la legge del figlio unico. Sulla carta una soluzione […]